Quadri

Recensione

Qui tutto era già al top: storia, atmosfera, scenografia (la piazza più bella del mondo). Ora c’è anche la gola. Il Gran Caffè Quadri è il nuovo “laboratorio del gusto” veneziano di Max Alajmo, lo chef che gioca con le sensazioni tra ricerca e concretezza. Suo il “concept” del menù in stile Calandre, interpretato in loco dall’assistente Silvio Giavedoni e Denis. Lista in cui i grandi “classici” rivisitati: cappuccino della laguna, mezzi paccheri con crudo di pesce e salsa di pomodoro, “scartosso” de pesse alla Venexiana con salsa quadri e sorbetto di bellini con basilico e meringa di pesca. Per i piatti di terra le carni (manzo, maialino da latte, faraona, agnello) sono selezionate da Cazzamali. Due i menù degustazione del ristorante serviti nelle Sale Correr e Ducale da 165 o 220 euro. Al piano terra il Gran Caffè replica la linea Calandrino: colazioni, dolci, infusi, piatti espressi fino a mezzanotte. Cantina d’eccellenza con 600 etichette italiane e internazionali.