La Tavernetta

Recensione

Maggiore spazio all’osteria (trasferita al piano terra) nel bel locale di Cristina e Andrea Vecchiato lungo le rive del Brian. Ma attenzione, il ristorante è rimasto: al primo piano, più “coccolo”, a fianco della bella cantina che eccelle in chicche e in ottimi vini del Triveneto, nonché in bollicine senza pari. Da sempre cucina attenta alle materie prime che arrivano fresche da produttori locali (salumi, carni e verdure come gli asparagi di Palazzetto), dal mercato di Caorle per il pesce, mentre i contorni sono attinti al curato orto di casa. Se si sta sulla tradizione ecco le seppie in umido con polenta arrostita, le sarde in saor, i “risi e tochi”, la parmigiana di melanzane. Ma il menu cambia secondo le stagioni (selvaggina d’inverno). Fra gli antipasti l’eccellente tagliere di salumi, il pesce crudo dell’Adriatico, la piovra in insalata, i ravioli di branzino e patate del Piave, gli gnocchi di zucca con tartufi di mare, la coda di rospo al forno, il filetto di vitello con i porcini, il fritto di pesce e verdurine. Selezionato tagliere di formaggi. Da non perdere i dolci e i gelati (eccellenti) fatti in casa come pane, grissini e pasta corta. Servizio al bicchiere.