Creminati

Recensione

Nasce come gastronomia e nel 2008 si trasforma in locale di ristorazione mantenendo la vendita di alcuni prodotti (salumi e formaggi) acquistabili anche la sera nel dopocena. L’ambiente è piccolo con tovaglie caratteristiche a quadretti e grandi pareti con scaffalature di bottiglie proposte con un minimo di ricarico al prezzo di enoteca. Alice in cucina e Giovanni in sala, l’accoglienza è premurosa e cordiale e la cucina è proposta con l’amore e la professionalità di chi conosce bene i prodotti: classiche lasagne, tartare di manzo (versione senza uovo) e con porcini, le lumache alla bourguignonne con verdurine, un passato di cachi con gelato davvero buono ed insolito, pappardelle, trippa, maialino con patate, filetto di cervo, carrello dei bolliti e carrello dei formaggi con una selezione di caprini interessante. Tra i dolci sicuramente da assaggiare il gelato fatto in casa con i veri gusti di una volta. Per i vini c’è molto anche al calice e da asporto.